Regolamento DADA
Regolamento relativo alla Didattica per Ambienti di Apprendimento
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
Il progetto DADA (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento) è un’innovazione pedagogico organizzativa già presente in diversi Paesi europei e sempre più diffuso in Italia. Esso si basa su un nuovo assetto organizzativo della scuola con il passaggio dalle aule tradizionali ad “ambienti di apprendimento”. In questo nuovo contesto ogni aula viene assegnata ad uno o due docenti della stessa disciplina e gli alunni si muovono di aula in aula durante i cambi d’ora, mentre i docenti rimangono nello stesso spazio. L’approccio attivo del metodo è in linea con alcuni studi neuro-scientifici che dimostrano che la regola d’oro per mantenere attiva la mente è stimolare il corpo al movimento, secondo il ben noto principio di mens sana in corpore sano. In coerenza con quanto affermato dalle neuroscienze, infatti, lo spostamento degli alunni, seppur breve e regolamentato, stimola la capacità di concentrazione dell’adolescente mentre l’ambiente dell’aula, gradevole e accogliente, sostiene gli alunni nella ricerca e nella progettualità e favorisce l’apprendimento laboratoriale e cooperativo. In sostanza la nuova organizzazione tenderà ad una maggiore responsabilizzazione di tutti gli utenti, una maggiore identità e continuità. Gli spazi saranno più flessibili e curati dal punto di vista funzionale ed estetico, per favorire un’esperienza connotata da un più spinto carattere laboratoriale, che consente di approdare a processi di apprendimento attivi, nel contesto dei quali l’alunno assume un ruolo centrale.
Il Regolamento DADA fornisce dunque le indicazioni necessarie per gestire un corretto funzionamento del progetto (spostamenti tra le aule, gestione degli intervalli, gestione degli armadietti ecc.)
Il progetto mira a responsabilizzare gli alunni nella gestione dei tempi e degli spazi, oltre che a migliorare la qualità degli apprendimenti, anche attraverso una didattica laboratoriale.
Licenza
In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.
